Meno clamore, ma non meno sostanza, quest’anno, al Premio Carità e Amore della Misericordia di Fornacette, giunto alla XXIV° edizione. Dopo la risonanza dell’anno scorso, in cui il riconoscimento fu consegnato alla famosa attrice Claudia Koll come fondatrice de “Le Opere del Padre”, quest’anno la Misericordia ha premiato una non meno meritevole realtà: la GMA Onlus – Gruppo Missioni Africa -, un organismo composto da laici volontari che persegue obiettivi di solidarietà mediante attività di cooperazione a sostegno dei processi di sviluppo nei villaggi più poveri ed emarginati dell’Africa, soprattutto Etiopia e Eritrea.
A ritirare il premio, in rappresentanza del GMA nazionale, una delegazione della sezione di Pisa presieduta da Patrizia Landucci. “Questo premio ci incoraggia a continuare a perseguire i nostri obiettivi” ha dichiarato la presidente della sezione provinciale. “Il GMA opera per l’autosviluppo mettendo al centro di tutto il villaggio e si organizza con viaggi e sedi in loco in modo da poter progettare interventi in accordo e di concerto con la popolazione, che risulta l’assoluta protagonista sia della programmazione che della realizzazione delle operazioni”.
“Il nostro Movimento è nato nel 1972 – continua la Landucci – ispirandosi al carisma del Beato Padre Lodovico Pavoni, fondatore della Congregazione dei Religiosi Pavoniani, e ancora oggi lo stesso spirito è rivolto prevalentemente ai bambini come futuro, ma anche anello più debole della società, e alle donne come fulcro del nucleo familiare e, spesso, anche pilastro delle attività produttive locali. L’acqua è la necessità maggiore che viene richiesta e la realizzazione di pozzi e acquedotti è l’intervento che più spesso ci troviamo a realizzare”. Patrizia Landucci ha mostrato al pubblico un interessante video sulla vita di queste popolazioni, la cui mortalità infantile supera addirittura il dieci per cento, sia per malattia che per fame. Acqua, infatti, significa sopravvivenza pura, ma anche igiene e fertilità della terra. La Landucci ha poi parlato dei viaggi organizzati in loco dal GMA e delle numerose sedi e attività presenti in tutto il territorio nazionale (quella di Pisa si trova in via Santo Stefano n. 2, tel. 050/564763, email: [email protected]).
Alla premiazione erano presenti anche Mons. Enzo Lucchesini, Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Pisa, che ha ricordato il valore della speranza che il Premio Carità e Amore mette ogni anno in risalto. “Spesso – ha dichiarato – quando si parla di problemi viene voglia di abbandonarsi allo sconforto, ma poi, guardando meglio, si notano realtà come queste, che ci fanno capire che la società sta finalmente prendendo coscienza che la globalizzazione deve aprirsi anche alla solidarietà”.
Dello stesso parere l’assessore provinciale Valter Picchi, che ha ricordato l’importanza di conoscere a fondo le realtà che ci sono accanto: “La provincia di Pisa è piccola – ha dichiarato – ma dimostra ogni giorno di avere un cuore grande e generoso”.
Del grande valore della carità ha parlato anche il Sindaco di Calcinaia, Lucia Ciampi, che ha definito il Premio Carità e Amore “una grande occasione di confronto con chi la solidarietà la vive e la pratica”.
Ha portato poi il saluto dell’intero Movimento delle Misericordie il consigliere nazionale dell’ente confederale Franco Fulceri, ex Governatore della Confraternita di Fornacette, che ha anche invitato i presenti ad aderire all’appello di una giornata di digiuno e preghiera per la pace in Medio Oriente lanciato per sabato prossimo da Papa Francesco.
Ha promesso, infine, il proprio impegno e quello dell’ente che rappresenta Donato Trenta, Segretario della Fondazione Pisa: “Trovo davvero splendido quello che riuscite a fare” ha dichiarato. “Dobbiamo ricordare che le persone che abbiamo visto in questo video, ma che vediamo anche in tv e sui giornali, sono esseri umani con gli stessi nostri sentimenti e diritti, ma sono nati solo in un posto diverso”.
La serata si è conclusa con la consegna del premio da parte del Governatore della Misericordia Sergio Vanni a Patrizia Landucci, che ha ricambiato offrendo in dono alla Confraternita il costume tradizionale delle donne africane.
La festa della Misericordia prosegue oggi con la serata dedicata ai Donatori di Sangue Fratres. Domani, invece, saranno i giochi i protagonisti: Luca&Eleonora, della scuola Proscaenium di Pisa, condurranno infatti una serata di quiz (ma non solo) di cui saranno concorrenti diverse associazioni ed enti locali.
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